Il nero nella stampa CMYK

Di Ariel Garaza Díaz


Il nero è il colore più importante nella stampa CMYK. CMYK è l'acronimo per gli inchiostri usati per la stampa: ciano, magenta, giallo e nero (Cyan, Magenta, Yellow e Black), dove il nero è rappresentato dall'ultimo carattere "K" per due motivi: primo, per evitare confusione con il "blu" e secondo perché il nero è anche chiamato "Key color" (colore chiave), dato che è il più importante nella stampa CMYK. La maggior parte delle aziende stampa prima di tutto in nero (K-C-M-Y), e diversi stampatori affermano che: "se il nero viene stampato correttamente, tutto il lavoro di stampa è corretto, non occorre sistemarlo".

La difficoltà dello stampare il nero in modo corretto è anche il motivo per cui si tratta di uno dei colori più importanti e per cui dobbiamo imparare a gestirlo adeguatamente.

Nero RGB rispetto a nero CMYK

Come è noto, il monitor e le pagine web usano una modalità colore differente per stampare, chiamata RGB (Red-Green-Blue, rosso, verde, blu), basata sui colori primari della luce visibile. In questa modalità di colore, "nero" significa "scuro" o "senza luce" ed è rappresentato come un valore zero di tutti e tre i colori: R:0 G:0 B:0. E, ovviamente, viene visualizzato come un tono molto scuro, il più scuro possibile sul monitor.

Invece il nero CMYK è un concetto molto diverso. Qui stiamo mescolando i colori attraverso gli inchiostri di stampa. È un metodo di colore noto come sottrattivo. L'unione di colori sottrattivi fa sì che quando viene aggiunto un colore, il risultato diventa più scuro e tende al nero. Tuttavia, dato che sarebbe quasi impossibile ottenere un nero puro usando solo il ciano, il magenta e il giallo, il nero CMYK viene aggiunto agli altri inchiostri. (L'RGB, ovvero i colori come vengono visti su un monitor, è una modalità di colore additiva che, man mano che vengono aggiunti i colori, diventa più chiara e tende al bianco.)

Ad esempio, per creare il rosso CMYK occorre usare il magenta + il giallo. Se si aggiunge il nero, il colore diventa più scuro.

Ma c'è un problema: i colori CMYK vengono chiamati "inchiostri trasparenti" (in effetti lo sono), e questa caratteristica è utile quando si stampano gli inchiostri l'uno sull'altro. Questo significa che il CMYK nero al 100% non è un'area nera solida (lo stesso accade se si crea un gradiente da qualsiasi colore al nero, le ombre risultano grigie e appaiono diluite). Vi sono altre situazioni simili, ad esempio quando desideriamo collocare un'immagine in scala di grigio su uno sfondo. Parleremo di come risolvere queste situazioni.

Nero puro e nero ricco

Se si crea uno sfondo o un'area di grandi dimensioni riempiendolo di nero CMYK si noterà che il colore non è scuro quanto ci si aspetterebbe. Dato che il CMYK utilizza valori da zero a 100%, non si può aggiungere più del 100% di ciascun inchiostro, ma il risultato appare più simile a un grigio scuro. La soluzione più comune è aggiungere uno o più degli altri colori CMYK, ad esempio il 40% o il 50% di ciano (C:40 M:0 Y:0 K:100). Se si usa il 40%/50% del magenta invece del ciano, il risultato sarà un nero caldo. Una soluzione migliore è aggiungere il 40%/50% degli altri tre inchiostri, (C:40 M:40 Y:40 K:100), ottenendo come risultato uno scuro morbido e un nero neutro. Questi valori sono chiamati "Nero ricco", ovvero un mix di nero + altri colori, e "Nero puro" (solo nero CMYK, C:0 M:0 Y:0 K:100)

Lavorare con i gradienti

Se si applica un Riempimento sfumato da "Nero puro" a un altro colore, si può notare talvolta che il colore risulta sbiadito, simile a un grigio pallido.

La soluzione è usare il Nero ricco invece del Nero puro. Si noterà una grande differenza (sul monitor e anche nel risultato stampato), se si applica un Nero ricco. Ad esempio, se si sta usando un gradiente dal nero 100% al ciano 100%, si otterrà un risultato migliore scegliendo nero 100%+ciano 100%.

Copertura di inchiostro totale

Alcune persone usano il valore massimo (C:100 M:100 Y:100 K:100) perché risulta molto scuro sullo schermo, molto simile a come appare il nero RGB. Questo può tuttavia causare svariati problemi di stampa, specialmente in presenza di aree e/o sfondi di grandi dimensioni. Dato che ogni colore richiede un tempo di asciugatura, utilizzando solo colori puri è necessario più tempo per stampare, con conseguenti errori indesiderati nella stampa.

Il consiglio migliore è non usare MAI questo colore per la stampa. La maggior parte dei profili di colore include un limite per la "copertura di inchiostro totale" (l'aggiunta dei quattro inchiostri). Se il valore massimo dell'inchiostro totale è 400% (100% per ciascuno), i profili colore limitano l'inchiostro totale dal 300% al 340% (aggiunta dei quattro inchiostri). Ad esempio, alcuni profili colore convertono il 100% di tutti gli inchiostri al 75% ciano + 75% magenta + 75% giallo + 95% nero, per produrre il 320% dell'inchiostro totale.

Nero Pantone rispetto a nero CMYK

I lavori non sono tutti uguali. Ad esempio, se si deve stampare un lavoro che utilizza solo il nero e il rosso, sarà più semplice, rapido ed economico usare due inchiostri al posto di quattro. In questo caso, i colori più comunemente usati sono le tavolozze di colori Pantone. Vi sono diverse tavolozze di colori Pantone, a seconda del tipo di carta (lucida, opaca) o il tipo di lavoro (tessile, moda, ecc.).

La maggior parte degli inchiostri Pantone sono opachi, mentre gli inchiostri CMYK sono trasparenti. Questo può essere un grande vantaggio. Se si ha bisogno di stampare un colore semplice, ad esempio usando il nero: non occorre usare altro che il nero Pantone per una copertura perfetta. Purtroppo, se si aggiunge il colore Pantone a un lavoro CMYK, significa che si useranno cinque inchiostri e il costo aumenterà. Tuttavia, a volte, l'uso di un inchiostro extra è l'unica soluzione per ottenere il risultato esatto desiderato, ad esempio se si vuole usare un colore vivido, una tonalità fluorescente, un inchiostro metallico (oro, argento, ecc.).

Può anche essere utile usare una sfumatura del colore. Se si vuole usare un grigio, si può usare una sfumatura di nero CMYK, come il nero 10%, 20%, ecc. L'output sarà composto da piccoli puntini che creano l'illusione di una tonalità grigia. Ma se si desidera usare un grigio reale, su uno sfondo o qualsiasi altro oggetto, è possibile usare un colore Pantone, come "PANTONE Cool Gray 1 C", e si otterrà un livello piatto, solido di questo colore. La differenza sarà più visibile dopo la stampa, specialmente esaminata utilizzando una lente di ingrandimento.

Miscelatura dei colori

A volte capita di usare un'immagine in scala di grigi che utilizza solo il nero, ma si desidera aggiungere del colore. Una soluzione rapida e ottimale può essere collocare l'immagine in scala di grigi su uno sfondo colorato, selezionare lo Strumento Trasparenza e scegliere la trasparenza "Uniforme" nella modalità "Moltiplica", con 0% di trasparenza nella Barra delle proprietà. Il risultato dovrebbe rimuovere le arre bianche dell'immagine, lasciando un'immagine nera trasparenza che può essere usata su qualsiasi sfondo. In ogni caso, l'output sarà un nero sovrastampato sullo sfondo colorato.

Sovrastampa del nero

Spesso sentiamo parlare dell'importanza della sovrastampa del nero, ma non tutti comprendono cosa significhi e come mai sia così importante. Pensiamo di voler stampare un testo nero su uno sfondo verde. Se non si usa il nero di sovrastampa, sulla separazione del colore apparirà un buco bianco sullo sfondo e il testo dovrà essere stampato esattamente in quel posto per riempire lo spazio vuoto. Le macchine da stampa, tuttavia, non sono sempre così precise. La carta deve essere allargata e, a causa della velocità di stampa può prodursi una piccola differenza. Il risultato può essere una linea bianca indesiderata tra il testo e lo sfondo. Ciò è negativo non solo in termini di qualità, ma può rendere anche difficoltoso leggere testi di piccole dimensioni. La soluzione è impostare come output il "nero di sovrastampa". Ciò è particolarmente importante per le linee sottili e il testo piccolo. E, dato che il nero viene aggiunto al colore di sfondo, apparirà ancor più scuro.

Occorre fare attenzione quando si usano gli oggetti di sovrastampa sul documento. Si tratta di un'opzione molto utile per un testo piccolo e linee sottili, ma se si sceglie la sovrastampa con oggetti di dimensioni superiori e lo sfondo non è uniforme, il risultato può essere sbagliato. Occorre ricordare che il nero CMYK non è opaco, quindi se lo sfondo ha toni differenti, sarà più visibile dopo la stampa. Lo stesso vale se si sceglie di stampare manualmente il riempimento o il contorno degli oggetti con altri colori. È molto importante attivare "Simula sovrastampe" nel menu Vista.